Con il prezioso contributo della Compagnia di San Paolo, la Radioterapia dell'A.O. Ordine Mauriziano disporrà di un nuovo Acceleratore Linerare IGRT (Radioterapia Guidata delle Immagini) . La nuova apparecchiatura, unitamente all'utilizzo contemporaneo di tecniche ad alto gradiente di dose quali la radioterapia con modulazione di intensità (IMRT), sia statica che soprattutto dinamica (VMAT), consentirà un significativo miglioramento dell'accuratezza e precisione della somministrazione del trattamento radioterapico (minori effetti collaterali e rischi di tossicità a parità di dose totale somministrata).
" Grazie all'insieme di tali significative e così innovative evoluzioni tecnologiche, si potranno garantire, in specifiche situazioni oncologiche, nuovi protocolli radioterapici in grado di assicurare minori effetti collaterali e rischi di tossicità — affermano il prof. Umberto Ricardi ed il dr. Michele Stasi —. Sarà anche possibile implementare percorsi di intensificazione della dose di radioterapia per migliorare le probabilità di successo, così come ricorrere a nuovi schemi di radioterapia (ipofrazionamento) caratterizzati dalla riduzione del numero di sedute rispetto agli schemi più tradizionali (ad esempio: da due a cinque settimane di sedute radioterapiche, in luogo delle tradizionali otto, per un tumore della prostata).
Martedì 29 aprile, ore 11.00 - Aula Carle, corso Turati 62.
Ultima Modifica: 30/05/2016