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A. O. Ordine Mauriziano di Torino
 

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Motore Sanità - Teragnostica. Sfide di oggi e prospettive future - Torino, 20 gennaio 2020

 
Motore Sanità Teragnostica

Lunedì 20 gennaio  si terrà l'evento "Teragnostica. Sfide di oggi e prospettive future" in programma a Torino, presso PALAZZO LASCARIS, SALA VIGLIONE - Via Vittorio Alfieri, 15, con il patrocinio dell'AO Ordine Mauriziano di Torino e con la partecipazione di Maurizio Dall'Acqua, Direttore Generale AO Ordine Mauriziano Torino, di Riccardo E. Pellerito, Direttore SC Medicina Nucleare AO Ordine Mauriziano Torino e di Paola Razzore, Dirigente Medico SC Endocrinologia, AO Ordine Mauriziano Torino. Di seguito il link dedicato all'evento: https://www.motoresanita.it/events/teragnostica-sfide-di-oggi-e-prospettive-future/RAZIONALE

L'interesse per l'utilizzo dei radioisotopi per il trattamento di varie malattie ha una storia lunga e parallela all'isolamento della radiazione da parte di Marie e Pierre Curie nella prima metà del XX secolo. La capacità di comprendere ed utilizzare la radiazione ha consentito di utilizzarla come un potenziale trattamento per molte malattie incurabili. Le nuove frontiere della medicina oncologica sono ora la progettazione e lo sviluppo di nuove classi di composti radiometabolici che combinano le potenzialità dell'imaging diagnostico con quelle della terapia: la teragnostica. L'approccio teragnostico permette di ottimizzare la gestione clinica delle patologie oncologiche, poiché sin dalla fase diagnostica è possibile migliorare la stadiazione della patologia, selezionare i pazienti non responder, definire le terapie successive ed il follow-up. In questo ambito i recenti progressi compiuti dalla ricerca hanno portato all'approvazione della prima terapia radiorecettoriale per la presa in carico dei pazienti affetti da tumori neuroendocrini. La teragnostica basata su Gallio-68 e Lutezio-177 può ora svolgere un ruolo importante sia nella diagnosi che nella cura di questi tumori. I tumori neuroendocrini sono relativamente rari e rappresentano meno dello 0,5 per cento di tutti i tumori maligni. In Italia si registrano 4-5 nuovi casi ogni 100.000 persone, sono tumori a bassa incidenza ma ad alta prevalenza, poiché rispetto ad altri tipi di tumori i pazienti sono pochi, ma convivono per molti anni con la malattia.

I tumori neuroendocrini, seppure considerati rari, negli ultimi anni hanno mostrato un sensibile aumento in termini di frequenza: la loro incidenza è quasi raddoppiata nel corso degli ultimi 30 anni. Spesso vengono diagnosticati in fase avanzata di malattia ed il trattamento raccomandato in questa fase è rappresentato analoghi della somatostatina (SSA); per i tumori neuroendocrini in progressione da SSA, tuttavia, lo scenario terapeutico è in veloce evoluzione. L'obiettivo della giornata è discutere con un approccio multidisciplinare dello stato dell'arte della teragnostica in Italia. In particolare ci si soffermerà sulle dinamiche che governano l'accesso da parte dei cittadini/pazienti a tali terapie innovative, le cui caratteristiche ne determinano un utilizzo appropriato e personalizzato in relazione alle caratteristiche del paziente. L'analisi dell'attuale gestione e governance della teragnostica rappresenterà dunque la base per stabilire la necessità delle strutture ospedaliere e del Servizio Sanitario Regionale al fine di poter introdurre la teragnostica nella pratica clinica: legislazione, infrastrutture ospedaliere (posti letto radioprotetti), personale, DRG (sistemi di rimborso e rendicontazione).

 


Ultima Modifica: 15/01/2020

 
 
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