A partire da quest'anno sarà presente
nell'offerta formativa dell'Università
di Torino la Scuola
di Specializzazione in Reumatologia,
prima e unica in Piemonte. La Scuola afferirà al Dipartimento
di Scienze Cliniche e Biologiche,
riconosciuto come Dipartimento
di Eccellenza dal Ministero
dell'Università e della Ricerca
per il quinquennio 2023-2027.
La nuova Scuola
di Specializzazione in Reumatologia
che avrà come Direttrice la Prof.ssa Annamaria
Iagnocco, Ordinaria di
Reumatologia e figura di spicco in ambito reumatologico nazionale ed
internazionale, nonché Past-President dell'EULAR
- la Società Europea di Reumatologia, sarà situata presso
l'Azienda Ospedaliera Ordine
Mauriziano di Torino, diretta
dal Direttore Generale dott. Maurizio
Dall'Acqua, la cui struttura
di Reumatologia Universitaria
rappresenta un importante riferimento per il territorio.
In questa struttura specialisti
reumatologi provenienti sia dal mondo accademico che ospedaliero
collaborano per condurre attività cliniche, didattiche e di ricerca
di elevato livello ed in tutti i settori della patologia
reumatologica, inclusi gli aspetti più innovativi della diagnostica
e del trattamento di tali malattie.
Le malattie reumatologiche, che possono
interessare ossa, articolazioni, muscoli ma anche organi interni,
sono molto frequenti nella popolazione e hanno un impatto
significativo sulla società. Possono causare disabilità e
compromettere la qualità della vita dei pazienti affetti, portando
anche, in alcuni casi, ad una riduzione della durata di vita. La loro
possibile associazione con patologie sistemiche, anche gravi,
sottolinea l'importanza di una diagnosi precoce e
dell'instaurazione di un trattamento efficace, che controlli la
gravità e la progressione di malattia.
L'accreditamento della nuova Scuola di
Specializzazione in Reumatologia dell'Università di Torino
rappresenta un passo fondamentale nella formazione di nuovi
reumatologi che potranno, nel prossimo futuro, contribuire in maniera
significativa alla cura dei pazienti reumatici nella Regione
Piemonte.
A questo proposito sono state messe a
disposizione sei borse di
studio per i medici che
sceglieranno di iscriversi al primo anno della Scuola di
Specializzazione in Reumatologia in Piemonte, e negli anni successivi
nuovi specializzandi potranno accedere alla Scuola con ulteriori
borse.
"È un grande onore per me
- dichiara la Prof.ssa Annamaria
Iagnocco - dirigere
la prima ed unica Scuola di Specializzazione in Reumatologia del
Piemonte, dove nei prossimi anni potranno formarsi nuovi specialisti
della disciplina. Ciò consentirà una ottimizzazione della diagnosi
precoce, del follow-up e del trattamento per i pazienti reumatologici
piemontesi, i quali potranno afferire più agevolmente alle
valutazioni specialistiche. Ringrazio l'Università di Torino che
ha creduto fermamente in questa nuova iniziativa e ne ha supportato
la creazione dedicando risorse strategiche in questo progetto. Il
Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche che ha sostenuto
fortemente la Reumatologia Universitaria. L'AO Mauriziano di Torino
che ne ha approvato ed incoraggiato il programma di sviluppo. La
Regione Piemonte che ne ha rafforzato la realizzazione. Attendiamo i
nuovi specializzandi in Reumatologia a Torino con grande entusiasmo,
certi che nella nostra Scuola troveranno una struttura di alto
profilo nazionale ed internazionale, moderna ed efficiente, in cui
potranno avvalersi di una vasta e solida offerta formativa che li
porterà ad ottenere un'eccellente preparazione".
"La nascita della nuova Scuola di
specializzazione in Reumatologia -
osserva l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi
Genesio Icardi -
fornirà una formazione di eccellenza a nuovi specialisti che saranno
sempre di più in grado di individuare il più celere ed efficace
percorso di diagnosi e trattamento e l'ottimizzazione del follow-up
del paziente reumatologico. È un traguardo di estrema rilevanza per
il Piemonte, dove i malati reumatologici sono circa 350mila,
individui di tutte le età, per i quali la diagnosi precoce della
patologia e l'instaurazione di un trattamento appropriato sono
fondamentali al fine di prevenire la progressione della patologia, la
possibile disabilità e le conseguenti problematiche individuali e
sociali. Ringrazio l'Università, l'Azienda ospedaliera
Mauriziano e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito al
raggiungimento di questo importante risultato, individuato come
obiettivo strategico della programmazione sanitaria della Regione
Piemonte".
UFFICIO
STAMPA
UNIVERSITÀ
DI TORINO
Elena
Bravetta, Stefano Palmieri
tel.
+39 011 6709611/2754 - ufficio.stampa@unito.it
UFFICIO
STAMPA
A.
O. ORDINE MAURIZIANO TORINO
Pierpaolo
Berra
tel.
+39 011 5085323 - 335 1222559 pberra@mauriziano.it
Ultima Modifica: 04/10/2023