Gozzo uni o multrinodulare normofunzionante:
la presenza di una o più nodi con esami di funzionalità tiroidea nella norma.
E' indicato l'intervento chirurgico nei seguenti casi:
Gozzo uni o multinodulare iperfunzionante:
la presenza di uno o più nodi con esami di funzionalità tiroidea al di sopra della normalità.
E' indicato l'intervento chirurgico nei seguenti casi:
Morbo di Basedow:
Malattia della tiroide su base autoimmune con iperfunzione.
E' indicato l'intervento chirurgico nei casi in cui vi siano i seguenti fattori:
Gozzo retrosternale:
tutti i gozzi il cui polo inferiore giunge al di sotto dello stretto toracico superiore ( giugulo ).
E' indicato l'intervento chirurgico nei seguenti casi:
Gozzo permagno:
Gozzo di dimensioni tali da comportare gravi problemi compressivi e/o estetici
E' indicato l'intervento chirurgico nei seguenti casi:
Nodi sospetti:
è sempre una diagnosi citologica ottenuta con agoaspirato ecoguidato ( FNAB )
e riguarda I reperti in cui la diagnosi è dubbia ( Thy 3-4 )
tabella della British thyroid association guidelines:
Carcinoma papillare:
Rappresenta circa lo 85% dei tumori tiroidei, è quello con la migliore prognosi
Carcinoma follicolare:
meno frequente di quello papillare, rappresenta il 10% dei tumori tiroidei
Carcinoma a cellule di Hurthle:
segni inequivocabili di invasione capsulare e vascolare da parte delle cellule di Hurthe.
Carcinoma midollare:
nello 80% dei casi in forma sporadica, nei restanti casi in forma famigliare in quest'ultima variante spesso è in età giovanile per cui sono necessari approfondimenti genetici.
Carcinoma insulare:
variante del carcinoma papillare che mostra un comportamento più aggressivo rispetto al tipo classico
Carcinoma anaplastico:
rappresenta meno del 2% di tutti I tumori maligni della tiroide , ma è anche uno dei tumori più aggressivo
Metastasi in linfonodi del collo: possono essere sincrone o metacrine ( comparire contemporaneamente od in un secondo tempo ) rispetto al tumore tiroideo primitivo, la loro asportazione può essere indicata contemporaneamente alla tiroidectomia od in un secondo tempo .
Iperparatiroidismo primitivo:
iperproduzione di paratormone dovuta ad una iperplasia di una o più ghiandole paratiroidi.
Iperparatiroidismo secondario:
iperproduzione di paratorimone dovuta ad un'insufficenza renale cronica con conseguente iperplasia di tutte le ghiandole paratoriodi.
Iperparatiroidismo persistente e recidivo:
il mancato reperimento di un adenoma paratiroideo costituisce la causa più frequente di iperparatiroidismo peristente .
Carcinoma delle paratiroidi:
quasi sempre abbinato ad un'iperfunzione severa .
Ultima Modifica: 04/01/2016