La S.C. Fisica Sanitaria svolge attività di sicurezza, prevenzione e formazione, in collaborazione con il Servizi di Prevenzione e Sicurezza, Ingegneria Clinica e Medicina del Lavoro sulle apparecchiature che utilizzano sorgenti di radiazioni non ionizzanti come previsto dal D.Lgs. 81/2008. L'ambito di interesse è suddiviso in:
1. Apparecchi emittenti Radiazioni Ottiche Coerenti (Laser), generatori di Radiazioni Ottiche Artificiali (ROA)
2. Apparecchi emittenti Radiazioni Ottiche NON Coerenti (esempio Lampade sterilizzatrici, lampade scialitiche)
3. Campi elettromagnetici
Compito dell'Addetto Sicurezza Laser è la valutazione dei rischi per le sorgenti laser (classe 3B e 4) a cui sono esposti i lavoratori. Con cadenza annuale e all'arrivo di un nuovo laser si effettuano i controlli allo scopo di verificare il corretto funzionamento dei dispositivi sia dal punto di vista delle prestazioni che di quello per la sicurezza (locali in uso, DPI). Inoltre, sono predisposte le procedure interne a cui tutto il personale esposto deve attenersi durante l'impiego dei laser. La SC Fisica Sanitaria svolge tali attività per l'A.O. Mauriziano, per la ASL Città di Torino e ASL TO3. Per le diverse aziende convolte il totale delle apparecchiature sottoposte a controllo di qualità è 34 (aggiornamento ad agosto 2022).
Per quanto riguarda invece gli apparecchi emittenti radiazioni ottiche NON coerenti per l'A.O. Mauriziano si verifica la compatibilità ambientale relativamente alle norme di legge, in particolare tenendo conto delle caratteristiche tecniche dell'apparecchiatura.
La SC Fisica Sanitaria effettua una indagine strumentale negli ambienti di lavoro dell'A.O. Ordine Mauriziano allo scopo di valutare il rischio di esposizione dei lavoratori anche ai campi elettromagnetici (CEM), in attuazione alla direttiva dell'Unione Europea 2013/35/UE. Periodicamente vengono effettuate misure di campo elettromagnetico per frequenze che spaziano da 50 Hz a 7 GHz in ambienti dove sono presenti cabine ad alta tensione, trasformatori, quadri elettrici e grossi impianti. Particolare attenzione viene inoltre rivolta agli elettrobisturi utilizzati nelle varie camere operatorie ospedaliere.
Ultima Modifica: 15/09/2022