L'analgesia peridurale è una procedura anestesiologica finalizzata a controllare il dolore durante il travaglio di parto(parto analgesia).
Tale tecnica migliora pertanto il benessere della gestante e riduce i possibili effetti sfavorevoli che il dolore può provocare su madre e feto.
Pertanto, risulta indicata in tutti i casi in cui la partoriente lo richieda e particolarmente in condizioni di gravidanze con patologie materno-fetali.
Tra i principali vantaggi, oltre all'ottimo controllo del dolore, la partoanalgesia rende le madri piu' rilassate e cooperanti, riduce l'ansia e migliora il circolo utero-placentare. Questo si ripercuote in modo positivo sul nascituro, determinando un miglioramento dell'ossigenazione fetale.
1)La partonalgesia interferirà con l'evoluzione del travaglio?
No, l 'epidurale non sembra influenzare la durata del travaglio attivo, anzi talvolta sembra ridurre i tempi del periodo dilatante. Inoltre con le basse concentrazioni di anestetico locale attualmente impiegate, no n interferisce con i meccanismi di discesa e di rotazione della testa fetale e consente di avvertire la percezione della spinta e di pressione perineale.
2)Durante la partoanalgesia si puo' deambulare e urinare spontaneamente?
La partoanalgesia con le basse concentrazioni di anestetico locale attualmente impiegate, consente la deambulazione e la minzione spontanea
3)Quali sono i piu' comuni effetti collaterali della partoanalgesia?
Gli effetti collaterali piu' comuni occorrono in una bassa percentuale di pazienti e sono l'ipotensione, la nausea, il vomito, la febbre e la cefalea.
Altri effetti collaterali piu' severi sono riportati da una percentuale ancora piu' bassa di pazienti e sono principalmente il blocco motorio transitorio, parestesie e l'ematoma spinale.
Ultima Modifica: 07/06/2022